3° capitolo

Il signor Wonka, Charlie e tutta la famiglia sono un po’ agitati, davanti a loro c’era il grande Hotel Spaziale (U.S.A.), sotto di loro invece la grande capsula da trasporto. - Che colpo di fortuna, siamo capitati davanti al Grand Hotel Spaziale (U.S.A.) - disse il signor Wonka. - Non è vero voglio tornare a casa - disse nonna Josephine. Invece al signor Wonka venne un’idea. – Charlie – disse, - vieni qui -. - Battiamoli sul tempo, andiamo prima noi ad attaccarci all’Astro Hotel -. Charlie disse: - Ma signor Wonka, si devono avere tantissimi congegni speciali per attaccarsi all’Astro Hotel -. Il signor Wonka allora disse: - Il mio ascensorazzo ce li ha -. Il signor Wonka cominciò a dire: – Non riesco a manovrare da solo, Charlie tu vai a spingere quel bottone lassù, lei invece nonno Joe vada a quei bottoni laggiù, vi posso dire che spingendo i bottoni partono dei razzetti, Charlie tu sei a babordo, cioè a sinistra, invece lei è a tribordo, cioè a destra, siete pronti-? - No, signor Wonka, non riesco ad arrivare ai bottoni -. Certo Charlie, non devi nuotare, guarda me, devi inspirare poi fai una “O” e soffi più forte che puoi, se soffi in giù vai in su se soffi in su vai in giù, se soffi a destra vai a sinistra e se soffi a sinistra, vai a destra. Così i nonni, tranne nonno Joe, si divertirono un po’. Allora il signor Wonka disse: - Adesso basta, dobbiamo andare -. E così guidarono l’ascensorazzo sotto l’Astro Hotel.

Di Gabriele